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ASSEGNO UNICO UNIVERSALE
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[EasyDNNnews:EndIf:EventLocation] [EasyDNNnews:IfExists:Payment][EasyDNNnewsLocalizedText:Price]: [EasyDNNnews:Price][EasyDNNnews:EndIf:Payment] [EasyDNNnewsLocalizedText:ExportEvent]Da marzo i genitori percettori dell’assegno unico non potranno più usufruire delle detrazioni per figli a carico ex art. 12 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR). Questo significa che l’assegno unico costituirà l’unico beneficio economico attributo alle famiglie: ma le altre detrazioni fiscali che fine faranno? Il TUIR a questo proposito richiama la qualificazione di “figlio a carico” al fine di poter accordare altre detrazioni fiscali quali, ad esempio, le spese mediche, quelle scolastiche, etc., ai sensi dell’art. 15, comma 2, TUIR. Viene quindi confermato per legge, che anche nel 2022 i genitori potranno ancora detrarre le spese sostenute per figli fino a 21 anni di età, ancorché per gli stessi dal prossimo marzo non spettino più le detrazioni fiscali per figlio a carico. Unica eccezione, i figli di età compresa tra i 18 e 21 anni che non studiano e non lavorano, anche per evitare che possano essere ricompresi fra gli altri familiari a carico.