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FACCIAMO IL PUNTO SUI BONUS IN SCADENZA (PARTE 3)
: IN ATTESA DI PROBABILI PROROGHE OCCORRE FARE IL PUNTO SULLE AGEVOLAZIONI IN SCADENZA
Di gran carriera ci stiamo avvicinando alla fine del 2021, nell’attesa che vi sia una conferma (quasi certa) della proroga di molti dei provvedimenti ora in essere, al fine di fornire utili informazioni ai ns utenti, pubblichiamo una scheda riassuntiva di tutti i BONUS in essere.
BONUS IN SCADENZA
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Vediamo nel dettaglio come funzionano ed in cosa consistono. (SEGUE)
5.ECOBONUS
In cosa consiste | detrazione dall'Irpef concessa quando si eseguono interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti. |
Detrazione | Le detrazioni, da ripartire in 10 rate annuali di pari importo, variano a seconda che l’intervento riguardi la singola unità immobiliare o gli edifici condominiali e dell’anno in cui è stato effettuato. Per la maggior parte degli interventi la detrazione è pari al 65%, per altri spetta nella misura del 50%. |
Soggetti interessati | Possono usufruire della detrazione tutti i contribuenti residenti e non residenti, anche se titolari di reddito d’impresa, che possiedono, a qualsiasi titolo, l’immobile oggetto di intervento. |
Condominio | Regole, tempi e misure diverse sono previste, invece, per gli interventi effettuati sulle parti comuni degli edifici condominiali o che interessino tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio. Per le spese sostenute dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2021, per questi interventi si possono usufruire detrazioni più elevate (del 70 o del 75%) quando si riescono a conseguire determinati indici di prestazione energetica. Esse vanno calcolate su un ammontare complessivo non superiore a 40.000 euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio. |
Pagamenti | Per fruire della detrazione è necessario che i pagamenti siano effettuati con bonifico bancario o postale (anche “on line”), da cui risultino:
codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento. |
Documenti da conservare |
fatture o le ricevute fiscali relative alle spese effettuate per la realizzazione dei lavori di ristrutturazione. |
6. SISMABONUS
In cosa consiste | Detrazione Irpef delle spese per interventi antisismici su edifici ricadenti nelle zone sismiche ad alta pericolosità (zone 1 e 2) e nella zona 3 |
Detrazione | detrazione del 50%, da calcolare su un importo complessivo di 96.000 euro per unità immobiliare per ciascun anno e fruibile in cinque rate annuali di pari importo. La detrazione sale al 70%, se dalla realizzazione degli interventi deriva una riduzione del rischio sismico che determina il passaggio a una classe di rischio inferiore, ovvero all’80%, se si passa a due classi di rischio inferiori. |
Soggetti interessati | Possono usufruire della detrazione tutti i contribuenti residenti e non residenti, anche se titolari di reddito d’impresa, che possiedono, a qualsiasi titolo, l’immobile oggetto di intervento. |
Condominio | Il beneficio fiscale è maggiore in caso di interventi sulle parti comuni degli edifici condominiali:
In questo caso, la detrazione deve essere calcolata su un ammontare delle spese non superiore a 96.000 euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari di ciascun edificio e ripartita in cinque quote annuali di pari importo. |
Pagamenti | Per fruire della detrazione è necessario che i pagamenti siano effettuati con bonifico bancario o postale (anche “on line”), da cui risultino:
codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento. |
In cosa consiste | Detrazione Irpef delle spese per interventi antisismici su edifici ricadenti nelle zone sismiche ad alta pericolosità (zone 1 e 2) e nella zona 3 |