POCO PIÙ DELLA METÀ DELLE LAVORATRICI HA ADERITO AL NUOVO INCENTIVO FISCALE NEI PRIMI SEI MESI
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CAF News 24
Il Bonus Mamma 2024, introdotto dal governo Meloni per sostenere le lavoratrici dipendenti con figli, ha registrato una partenza lenta. Secondo i dati dell'INPS, da Gennaio a Giugno 2024, solo 484.730 domande sono state presentate, su una platea stimata di 800mila beneficiarie.
La misura prevede un'esenzione totale dalla quota di contributi previdenziali per invalidità, vecchiaia e superstiti (Ivs) per un massimo di 3mila euro l'anno, pari a circa 250 euro al mese. Tuttavia, il divieto di cumulare questo bonus con il taglio del cuneo fiscale potrebbe aver influito negativamente sulle adesioni.
L'agevolazione è rivolta alle lavoratrici dipendenti a tempo indeterminato con almeno due figli, estendendosi fino al diciottesimo anno del figlio più piccolo per chi ha tre o più figli, e fino ai dieci anni per chi ha due figli. Sono escluse le madri di un solo figlio, le lavoratrici domestiche, le pensionate, le lavoratrici a tempo determinato, le libere professioniste, le disoccupate e le collaboratrici occasionali.
Nel dettaglio, delle domande presentate, 362.726 sono state inoltrate da madri con due figli e 122.004 da madri con tre figli. Il bonus è valido sia per le dipendenti pubbliche che private, comprese quelle del settore agricolo, full o part time, e chi è in apprendistato.
La durata del bonus varia: tre anni per le madri con almeno tre figli (dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026) e un anno per le madri con due figli, salvo proroghe. Inoltre, l'Inps ha già effettuato il pagamento degli arretrati relativi al periodo gennaio-aprile 2024 con un’emissione urgente lo scorso maggio.
Le lavoratrici interessate possono aderire al bonus comunicandolo al proprio datore di lavoro, specificando il numero di figli e il codice fiscale, anche tramite autocertificazione.
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