AREA RISERVATA - CAF MCL

Ancora ferma al palo la piena (e chiara) operatività delle nuove disposizioni in relazione ai limiti per i bonus minori

Caf News 24
/ Pubblicato in: Detrazioni
Ancora ferma al palo la piena (e chiara) operatività delle nuove disposizioni in relazione ai limiti per i bonus minori 4554 0

Visti ancora nel limbo in relazione alla decorrenza dei nuovi limiti per i bonus minori

articolo di CAF News 24

In precedenti interventi abbiamo messo a nudo le difficoltà legate al recepimento dei nuovi limiti per considerare i bonus minori scevri del visto e dell’asseverazione di congruità, in quell’occasione facendo riferimento alla genericità del concetto di edilizia libera si è anche fatto riferimento all’ulteriore problematica ancora non definita della decorrenza.

In un primo momento infatti, l’art.1 comma 29 della L.234/21 nell’introdurre il nuovo articolo 121 del Dl 34/2020 aveva fissato il termine per l’adozione dei nuovi provvedimento con il giorno 12 novembre 2021.

Gli operatori hanno tenuto conto di questa novellata disposizione senza tenere conto di una circostanza che ha rimesso di nuovo in discussione termini e condizioni per considerare i bonus minori scevri da visto. Il problema è che il Dl 157/01 non è stato convertito e che un emendamento ne ha comunque recepito il contenuto, da qui lo stallo assoluto del sito dell’Agenzia delle Entrate, che a questo punto comprendiamo non essere di natura tecnica ma di natura legislative.

A questo punto la norma in vigore, prevede a partire dall’1.1.2022 alcune casistiche di esclusione e, in particolare, l’odierno art. 121 co. 1-ter del DL 34/2020 stabilisce che detti obblighi di visto e attestazione non si applicano agli interventi, eseguiti sulle singole unità immobiliari o sulle parti comuni dell’edificio, che:

  1. rientrano tra le opere già classificate come attività di edilizia libera, ai sensi dell’art. 6 del DPR 380/2021, del DM 2.3.2018, oppure della normativa regionale;
  2. sono di importo complessivo non superiore a 10.000 euro, fermo restando il “divieto di effettuare suddivisioni in lotti contrattuali o comunque frazionamenti dei lavori al solo fine di eludere l’applicazione delle disposizioni di cui al periodo precedente”;
  3. non siano interventi “bonus facciate”, di cui all’art. 1 co. 219 della L. 160/2019.

Da quanto sopra nasce il “dubbio amletico”, se è fuor di dubbio che le richiamate disposizioni operano dal 01 01 2022, come e se sarà possibile colmare il lasso di tempo che separa l’entrata in funzione delle novellate disposizione con il precedente termine del 12 novembre 2021?

Da qui lo stallo tecnico del sito, che si va ad aggiungere alla dibattuta questione relativa alla chiara individuazione delle spese che possono intendersi di edilizia libera.

Saranno in definitiva le Entrate a dover chiarire il quesito in quanto non si potrà far riferimento ad alcuna ulteriore norma innovativa, l’Agenzia dovrà perciò chiarire se, il nuovo termine previsto al comma 29 debba intendersi di natura interpretativa od innovativa.

Questo ci porta a dedurre che se prevalesse la prima ipotesi, avremmo un visto obbligatorio dal 12 novembre ma non detraibile fino al 31 dicembre , se invece prevalesse la seconda avremmo un visto obbligatorio e detraibile anche se attribuito in epoca precedente al 31 dicembre 2021. La natura interpretativa ne farebbe dunque conseguire che avremmo l’obbligatorietà del visto ma la sua detraibilità solo se apposto in data successiva al 01 gennaio 2022, ma a complicare il quadro vi è che l’abrogazione del DL 157/2021 ha fatto salvi gli atti e i provvedimenti adottati come anche fatti salvi gli effetti prodottisi ed i rapporti giuridici sorti sulla base del medesimo (DL 157/2021).

Rimaniamo in vigile ……. attesa.

  

Print
Rate this article:
No rating

CAF News 24
Contact author
Altri articoli di CAF News 24

CAF News 24

CAFNEWS24 è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Roma il 20/10/2021 con n. 167/2021

Contact author

x

Speciali

Assegno Unico Universale

ASSEGNO UNICO E UNIVERSALE 2024 PER FIGLI A CARICO: PERCHE’ E’ IMPORTANTE PRESENTARE L’ISEE

AGGIORNARE L’ISEE ENTRO IL 29 FEBBRAIO, PER EVITARE DI RICEVERE L’IMPORTO MINIMO

ASSEGNO UNICO UNIVERSALE, DUE IMPORTANTI NOVITA’ DI SETTEMBRE

DUE NUOVE CIRCOLARI DELL’INPS, SPIEGANO LE NOVITÀ RELATIVE AL PAGAMENTO DELL’ASSEGNO UNICO PER I FIGLI, SIA PER CHI GIÀ LO RICEVE CHE...

ENTRO IL 28 FEBBRAIO VA PRESENTATA LA DSU AGGIORNATA PER CONTINUARE A BENEFICIARE DELL’ASSEGNO UNICO

Le sedi dovranno promuovere l’adempimento ISEE per l’assegno unico 2023


Bonus Edilizi

BONUS VERDE PER SISTEMAZIONE TERRAZZI E GIARDINI

COME UTILIZZARLO AL MEGLIO NEL 2024

LA SORTE DELL’IMMOBILE COMPRAVENDUTO OGGETTO DI SUPERBONUS

OCCHIO AL REGOLAMENTO DEI CONTI

COL DECRETO CESSIONI VIENE PREVISTA LA POSSIBILITA’ DI SCEGLIERE SE 4 O 10 RATE

Solo per le spese sostenute nel 2022 la possibilità di limitare gli effetti dei blocchi alle cessioni


L'approfondimento

La strenna che non ti aspetti (aggiornato al DL 167/24 G.U. 14/11/24)

Novità importanti per cartelle esattoriali, notifiche ed impugnazioni.

Novità importanti per cartelle esattoriali, notifiche ed impugnazioni.

Commenti

Confrontiamoci con il secondo acconto IMU consapevoli delle nuove possibilità di esonero IMU

Sotto la supervisione di un adulto si può fare e varia in funzione dell’età del minore

Una sentenza della Suprema Corte incide sulla determinazione delle sanzioni per tardiva registrazione dei contratti di affitto

Un emendamento al Decreto “ Aiuti bis” prevede l’elevazione del limite di impignorabilita’ delle pensioni

Modello semplificato per installazione pannelli fotovoltaici

Modello 730

LA CORTE DEI CONTI RILEVA L'USO MASSIVO DEI CAF E DEGLI INTERMEDIARI PER EVITARE ERRORI E SEMPLIFICARE IL PROCESSO.

DOPO ANNI DI INCERTEZZE OPERATIVE E PARENTESI LEGATE ALLA PANDEMIA VI E’ ORA LA CERTEZZA DELLA GENERALIZZATA OPZIONE PER IL 730 SENZA SOSTITUTO 

IL 30 NOVEMBRE RAPPRESENTA LA DATA DI SCADENZA PER L'INVIO DELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI 2023, UN OBBLIGO CHE COINVOLGE NON SOLO I TITOLARI DI PARTITA IVA MA ANCHE I LAVORATORI DIPENDENTI E I PENSIONATI CHE NON HANNO ANCORA PRESENTATO IL MODELLO 730.

IL SECONDO ACCONTO OPZIONI PER IL RICALCOLO

CafNews24 è una testata giornalistica registrata presso il tribunale di Roma Il 20/10/2021 con n. 167/2021

Se vuoi essere sempre aggiornato su scadenze, agevolazioni e novità fiscali

Iscriviti alla nostra Newsletter

  • *
  • *
  • *
  • Ho letto e compreso la privacy policy del sito
  • *