30 nov 2022 00:30 NELLA MANOVRA DI BILANCIO UN’IMPORTANTE IPOTESI DI ESENZIONE IMU Niente IMU se la casa è occupata Leggi la notizia... listSostegni a famiglie e imprese
29 nov 2022 00:00 IL CASO DELL’IMMOBILE ACQUISTATO PRIMA DELLA CONCLUSIONE DEI LAVORI Decorrenza della detrazione nel caso di ristrutturazione dell’intero immobile Leggi la notizia... listBonus Edilizi
28 nov 2022 00:00 SECONDO ACCONTO IMPOSTE SCADENZA 30 NOVEMBRE 2021 Modalità di calcolo e versamento con l’eterno dilemma del ricalcolo Leggi la notizia... listSpeciali
25 nov 2022 00:00 RW AL RUSH FINALE Torniamo sull’RW e sulla ravvedibilità in relazione alla scadenza del 30 novembre Leggi la notizia... listModello redditi
24 nov 2022 00:00 IN GAZZETTA LE NOVITA’ DEL DECRETO AIUTI QUATER I cambiamenti: detrazioni bonus, utilizzo crediti ed edifici Leggi la notizia... listBonus Edilizi
23 nov 2022 09:00 NELLE PIEGHE DI REDDITI C’E’ IL SEGRETO PER LA CONTRAZIONE DEI TERMINI PER L’ACCERTAMENTO Solo per i titolari di partita iva, il quadro RS di redditi è la porta per accedere... Leggi la notizia... listModello redditi
22 nov 2022 00:00 IL 30 NOVEMBRE E’ IL TERMINE DI PRESENTAZIONE DEL MODELLO REDDITI 2022 Riassumiamo alcuni quesiti e relative risposte Leggi la notizia... listModello redditi
21 nov 2022 00:00 LA PROCEDURA DI FERMO AMMINISTRATIVO CONOSCIAMOLA MEGLIO Forniamo consulenza ai nostri assistiti su come difendersi (se possibile!) Leggi la notizia... listRiscossioni
CAF News 24 / lunedì 24 maggio 2021 / Categories: Caf News 24, Speciali RAVVEDIMENTO OPEROSO DELEGA IN COMPENSAZIONE A ZERO O PARZIALMENTE A ZERO (TERZA PARTE) F24 OMESSO CON VERSAMENTO A ZERO MODALITA’ DI RAVVEDIMENTO In relazione alla compensazione possono verificarsi due ipotesi di adempimento e conseguentemente due ipotesi omissive: Il modello F24 a zero con compensazione Il modello F24 a debito con compensazione modello F24 a debito con compensazione I due casi sono simili ma non uguali. In un contesto dove le norme sono le stesse, gli adempimenti anche e le responsabilità le medesime, quello che cambia è il quantum della pretesa tributaria, nel caso precedentemente evidenziato vi poteva essere l’idea di una minore responsabilità dovuta al fatto che la delega era ad importo “ZERO” in questo caso, potremmo dire che non esistono attenuanti di sorta, si configura in tutto e per tutto come un mancato versamento di imposte. Il caso prospettato produce i medesimi effetti anche nel caso in cui si realizzasse una compensazione “parziale” cioè nel caso in cui il credito non riesca ad assorbire completamente il debito. Perciò fermo restando l’obbligo di effettuare il versamento con le modalità telematiche descritte nel documento precedente in occasione del modello F24 con importo pari a zero, quindi utilizzando i canali messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, ai fini del corretto calcolo degli oneri da ravvedimento si dovrà effettuare una scissione del modello in due parti. I tributi coperti dal credito I tributi da versare Per la ritardata presentazione del modello F24 con compensazione di crediti saranno dovute le medesime sanzioni già viste per il caso precedente, in misura ridotta o meno, a seconda che la regolarizzazione sia spontanea o meno. Invece, per il ritardato versamento dell’importo dell’imposta (o del contributo) che eccede la compensazione, che coinciderà con il saldo a debito del modello F24, saranno dovute le ordinarie sanzioni da ravvedimento operoso, in misura percentuale, maggiorate degli interessi. Previous Article RAVVEDIMENTO OPEROSO DELEGA IN COMPENSAZIONE A ZERO O PARZIALMENTE A ZERO (SECONDA PARTE) Next Article NUOVO CREDITO D’IMPOSTA PER LA SANIFICAZIONE E L’ACQUISTO DI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE. POSSIBILITA’ PER LE IMPRESE, I PROFESSIONISTI E GLI ENTI NON COMMERCIALI ED I BED AND BREAKFAST. Print 8289 Rate this article: 3.2 CAF News 24CAF News 24 CAFNEWS24 è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Roma il 20/10/2021 con n. 167/2021 Other posts by CAF News 24 Contact author Website