Analisi delle caratteristiche e specifica dei soggetti fruitori del bonus.
articolo di
CAF News 24
Il Ministero del Lavoro sul proprio portale, ha pubblicato il decreto Interministeriale n. 5 del 29 luglio 2022, con cui disciplina le modalità di erogazione del buono trasporti.
Il bonus ha lo scopo di calmierare l’impatto sulle famiglie degli incrementi dei prezzi dei carburanti, incentivando e sostenendo l’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici.
La misura di sostegno alla mobilità viene concessa per un valore massimo pari a 60 euro.
Il bonus quale misura di sostegno al reddito e di contrasto alla crisi energetica può essere utilizzato per l'acquisto di un abbonamento per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale ovvero per i servizi di trasporto ferroviario nazionale.
Importante sapere che il buono è personale e utilizzabile una sola volta, non sarà perciò cedibile, ma soprattutto non costituisce reddito imponibile del beneficiario e non rileva ai fini del computo del valore ISEE.
Chi sono i beneficiari?
La platea è assai ampia, possono infatti beneficiare della misura le persone fisiche, studenti e lavoratori, che nell'anno 2021 hanno conseguito un reddito complessivo non superiore a 35.000 euro.
Nel caso in cui il beneficiario sia minore, tale requisito deve sussistere in relazione al minore beneficiario del buono, a prescindere dal reddito del richiedente.
Come si richiede?
Per prima cosa è bene sapere che esiste un preciso termine entro il quale presentare la domanda, infatti, l’istanza da presentarsi tramite il portale dedicato bonustrasporti.lavoro.gov.it del Ministero del lavoro e delle politiche sociali dovrà essere inoltrata entro e non oltre il 31 dicembre 2022.
Il buono, reso disponibile tramite il portale del Ministero del Lavoro sarà contrassegnato da un codice identificativo univoco, dal codice fiscale del beneficiario, dall’importo e dalla data di emissione e di scadenza.
Il buono è spendibile presso un solo gestore dei servizi di trasporti pubblico, che dovrà essere individuato tra quelli selezionabili all’atto della registrazione sulla piattaforma digitale e che sarà indicato nello stesso buono.
Il buono dovrà essere utilizzato entro il mese di emissione. Decorso tale termine, il buono se non ancora utilizzato verrà automaticamente e definitivamente annullato, stessa sorte spetterà alla parte di esso non ancora utilizzata.
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