articolo di
CAF News 24
Proseguiamo sulla scia delle indicazioni utili all’attivazione dei servizi di consultazione e gestione delle posizioni tenute presso l’Agente per la Riscossione ( per approfondimenti e news consultare la news “ Riparte la macchina della riscossione …).
In particolare l’Agenzia ha messo a disposizione all’interno del proprio sito, all’indirizzo: https://www.agenziaentrateriscossione.gov.it/it/Per-saperne-di-piu/definizione-agevolata/stralcio-dei-debiti-fino-a-5-mila-euro/, una procedura utile a verificare se nell’ambito del proprio piano di rottamazione vi è la possibilità di veder azzerati ruoli fino a 5.000 euro.
Il Decreto Sostegni (DL n. 41/2021 convertito con modificazioni dalla Legge n. 69/2021) all’art. 4, commi da 4 a 9, ha disposto l’annullamento automatico di tutti i “debiti di importo residuo, alla data di entrata in vigore del decreto, fino a 5.000 euro, comprensivo di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni, risultanti dai singoli carichi affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2010“.
Una volta avuto accesso al sito sarà sufficiente inserire:
- codice fiscale;
- numero della comunicazione inviata da Agenzia delle Entrate – Riscossione;
- data della comunicazione;
- e-mail di riferimento.
L'Agenzia della Riscossione ricorda che la condizione prevista per l'annullamento dei debiti riferiti a persone fisiche è che, nel periodo d'imposta 2019, sia stato conseguito un reddito imponibile ai fini delle imposte fino a 30 mila euro mentre, per i soggetti diversi dalle persone fisiche, che nel periodo d'imposta in corso alla data del 31 dicembre 2019, sia stato conseguito un reddito imponibile ai fini delle imposte fino a 30 mila euro.
Se dalla verifica del piano di pagamento dovesse emergere la presenza di carichi potenzialmente interessati dall'annullamento disposto dalla legge e se, nel periodo d'imposta 2019, il contribuente avesse conseguito un reddito imponibile ai fini delle imposte sui redditi non superiore a 30 mila euro (per i soggetti diversi dalle persone fisiche, per individuare il reddito imponibile, si deve far riferimento al periodo d'imposta in corso alla data del 31 dicembre 2019), si potrà stampare in autonomia i moduli.
Il contribuente in regola con il pagamento delle rate precedenti, potrà utilizzare i moduli per il versamento delle rate ancora dovute, calcolate al netto delle somme relative ai suddetti carichi.
Altri articoli di CAF News 24
CAF News 24
CAFNEWS24 è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Roma il 20/10/2021 con n. 167/2021