Chi è esonerato dalla presentazione della successione?
Sono oggettivamente esonerati dalla presentazione della dichiarazione di successione il coniuge o i parenti in linea retta se la successione non comprende beni immobili e diritti reali immobiliari e il valore globale dell'asse ereditario lordo è inferiore ai 100.000 euro.
Sono invece soggettivamente esonerati dalla presentazione gli eredi che abbiano rinunciato all’eredità o al legato prima che sia scaduto il termine di presentazione della dichiarazione oppure quando abbiano chiesto di nominare un curatore per amministrare l’eredità non trovandosi nel possesso dei beni ereditari.
I consulenti del CAF MCL vi assisteranno in entrambi i casi nella spedizione della raccomandata contenente copia della dichiarazione di rinuncia o dell’istanza di nomina del curatore all’Agenzia delle entrate.
Quali sono i tre tipi di successione?
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Quali imposte sono da pagare sulla dichiarazione di successione?
Imposta di successione: il valore dell’asse ereditario su cui verranno calcolate le imposte di successione è determinato dalla differenza tra l’importo complessivo dei beni e dei diritti che rappresentano l’attivo dell’asse ereditario, e l’importo complessivo delle passività e degli oneri deducibili (si pensi, ai debiti personali del defunto es: mutui).
I beni e i diritti cui si riferisce la norma sono quelli che si trovano sia nel territorio dello stato che all’estero, purché il de cuius fosse residente in Italia al momento della morte.
Un consulente del CAF MCL sarà a disposizione per definire nella maniera più corretta il valore delle diverse attività e passività che comporranno il valore dell’asse ereditario. Mentre per le attività vi è consapevolezza, spesso non ve né per i debiti ereditari, che si ricorda dovranno essere già esistenti al momento della morte del defunto e risultanti da un atto scritto avente data certa anteriore alla morte stesso dicasi per le spese mediche e chirurgiche che gli eredi hanno sostenuto per il de cuius nell’ultimo semestre di vita dello stesso. Queste comprendono i costi per i ricoveri, le medicine e le protesi se ne risulta il pagamento dalla quietanza da non dimenticare neppure le spese funebri per un importo massimo di 1.550 euro.
Stabilito il valore su cui calcolare le imposte si passa al calcolo di queste ultime. Per prima cosa va chiarito che non tutti le successioni prevedono il pagamento dell’imposta di successione, esistono dei scaglioni di esonero, se la differenza fra attività e passività è pari o superiore a:
- - 1.000.000 € il coniuge ed i parenti in linea retta pagano l’imposta di successione
- - 100.000 € le sorelle ed i fratelli pagano l’imposta di successione.
- - 1.500.000 € i portatori di handicap grave iniziano a pagare l’imposta di successione, questo a prescindere dal grado di parentela.
Le aliquote dell’imposta sulle successioni sono tanto più basse quanto più stretto era il legame di parentela tra il defunto e i suoi eredi.
- - Per i coniugi e i parenti in linea retta l’aliquota è del 4%
- - Per gli altri parenti fino al 4° grado, affini in linea retta ed affini in linea collaterale fino al terzo grado l’aliquota è del 6%
- - Per gli altri soggetti l’aliquota e dell’8%
Imposta ipotecaria e catastale: nella maggior parte dei casi fare la successione non significherà pagare l’imposta di successione, perché gli scaglioni di esonero sono consistenti, ma queste non sono le uniche imposte che si liquidano con la dichiarazione di successione. Nel caso in cui vi sia uno o più immobili e se il valore dell’asse ereditario i 100.000,00 euro, saranno in ogni caso dovute le imposte catastali ed ipotecarie.
Queste imposte colpiscono i soli beni immobili. L’aliquota dell’imposta ipotecaria è pari al 2% del valore degli immobili mentre l’aliquota dell’imposta catastale è pari all’1%. L’importo minimo dovuto per ciascuna delle due imposte è di 200,00 euro.
Come vengono pagate le imposte sulla successione?
Una volta presentata la dichiarazione, anche se questo avvenisse dopo la scadenza del termine, sarà l’ufficio che comunicherà il dovuto agli eredi calcolandolo sulla base dei risultati della dichiarazione, Nei successivi 60 giorni, gli eredi solidalmente, procederanno al pagamento con addebito sul c/c bancario il cui iban è stato inserito in dichiarazione. Le imposte ipotecarie, catastali e di bollo relative agli immobili invece devono essere autoliquidate dagli eredi e dai legatari e versate contestualmente alla presentazione della dichiarazione di successione sempre mediante addebito sul c/c bancario il cui iban è stato inserito in dichiarazione.